La borgata fa il tifo per Emiliano

emiliano 2009«Emiliano, fai in fretta a rimetterti in piedi: sai benissimo che abbiamo bisogno di te ». Ora che il peggio è passato, e la grande paura ha lasciato posto al sollievo, la Borgata Marinara del Lerici “lancia” il suo messaggio d’affetto e stima ad Emiliano Cacciavellani: il giovane allenatore dell’equipaggio Juniores al “Palio del Golfo”. Studente universitario, ventisei anni appena, il ragazzo era svenuto tre giorni fa nella sua abitazione di Bragarina: vittima di un arresto cardiaco. La presenza dei genitori, accorsi immediatamente nella sua stanza, aveva consentito un ricovero immediato in rianimazione. Ed ora che finalmente Emiliano è uscito dal coma farmacologico, gli amici di Lerici hanno ritrovato il sorriso, e vogliono “trasmetterlo” fino all’ospedale Sant’Andrea: «Certamente, che siamo in contatto costante con la sua famiglia, in particolare con il papà Bruno, grande sportivo –spiega il capo borgata del Lerici, Marco Greco – ma abbiamo tutti avuto molta paura,perché quanto è accaduto è stato davvero grave e inaspettato: così ci siamo tenuti a distanza, con rispetto, per non turbare con eccessiva invadenza queste ore di ansia e di preoccupazione. Ora che Emiliano s’è “svegliato” dal coma farmacologico, ed ha lasciato la rianimazione per cardiologia, vogliamo che sappia che tutta la Borgata, i vogatori, i dirigenti e i tifosi lo abbracciano con affetto. Non sarebbe dovuto succedere, tanto più che è accaduto sotto le feste:ma il 2009 sarà un anno migliore, e tutto questo sarà superato e dimenticato». Emiliano ha 26 anni , è un atleta (figlio e nipote d’arte) e attualmente riveste ’importante ruolo di allenatore dell’equipaggio Juniores del Lerici: è anche studente universitario, e al momento del malore stava lavorando alla sua tesi di laurea. «Segue con passione questi ragazzi che si sono affezionati tantissimo a lui – racconta Greco e davvero vedendolo grande e forte non volevano credere a ciò che era successo». L’episodio richiederà ora approfondimenti, in un centro specialistico del nord Italia: il giovane aveva avuto qualche piccolo problema, in passato,ma quanto è accaduto sembra qualcosa di diverso, un fulmine a ciel sereno che potava capitare a chiunque. «Emiliano è un ragazzo molto serio che si dedica con passione a tutto ciò che fa e che spende molto del suo tempo per la Borgata – spiega Greco – il padre Bruno è il nostro allenatore Senior: ci ha sempre tenuto aggiornati sulle sue condizioni. Stiamo seguendo con tanta partecipazione la sua ripresa, e non vediamo l’ora che tutta questa brutta storia diventi solo un ricordo, al quale non pensare nemmeno più». Tutta Lerici vuol far sentire la sua presenza accanto ad Emiliano: un grande sportivo, figlio e nipote di vogatori del Marola, vogatore a sua volta al Palio del Golfo, e soprattutto persona di grandi doti comunicative, capace di ispirare simpatia e rispetto anche nei più giovani, che lo vedono come un maestro ideale. «C’è una cosami ha commosso tantissimo – rivela Marco quando Emiliano s’è svegliato dal coma, per verificare la sua lucidità i medici gli hanno posto tante domande. Poteva essere che non ricordasse ancora bene tutti i dettagli della sua vita, a causa dei farmaci. Allora papà Bruno gli ha chiesto chi allenasse. E lui ha risposto … I migliori!E’ qualcosa che ci ha fatto venire la pelle d’oca». L’invito degli amici di Lerici è uno solo: «Dai Emiliano, tieni duro, perché siamo tutti con te! I tuoi ragazzi, o i tuoi ‘bimbi’ come li chiami tu, Andrea, Alessio, Marco e Gianluca non vedono l’ora di abbracciarti! ». La Borgata di Lerici, nata ufficialmente nel 1964, ha avuto momenti di grande passione per il Palio, ed altri di un certo distacco: ma di recente ha ripreso entusiasmo. L’ultimo Palio vinto è del 1986, ma ultimamente sono stati centrati buoni risultati alla sfilata (5° posto nel 2006, 9° nel 2008), nei senior (5° nel 2008) e nel settore femminile, arrivato secondo e salito sul podio nell’ultima edizione, l’83°. La Borgata è stata presente con tutti e tre gli equipaggi al recente Palio di Natale. L’Arci vanta anche una storia d’oro nella canoa polo: ha vinto ben cinque titoli italiani ed ha formato numerosi giocatori della Nazionale Italiana. Quattro lericini sono stati protagonisti alla conquista della medaglia d’argento ai campionati del mondo in Australia.
«Sappia che tutta la Borgata, i vogatori, i dirigenti e i tifosi lo abbracciano con affetto» MARCO GRECO capo borgata del Lerici
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