Il marchio Contship sul Canaletto Atleti, dirigenti e imbarcazioni presentati nella sede della grossa azienda portuale Da “Il Secolo XIX” del 17/04/09

LA NUOVA e prestigiosa  sede de La Spezia Container Terminal del Gruppo Contship Italia in viale San Bartolomeo  20,  nell’edificio  del nuovo Centro direzionale del Porto, ha  ospitato,  ieri  pomeriggio,  la presentazione  della  nuova  barca  e degli  equipaggi  della  borgata marinara  del Canaletto. A fare  gli onori  di  casa Marco  Simonetti, amministratore delegato di Lsct, da sempre  sponsor  della  borgata  del “suo”  territorio  e  quest’anno particolarmente  vicino  al “Canaletto”  ed  ai  suoi  dirigenti, tecnici  ed  equipaggi. Simonetti ha messo il risalto l’accostamento tra il porto e le sue attività e la borgata che dal porto deve trarre sostegno e vita senza subirne opprimenti vicinanze. In questo contesto si colloca anche la disfida  remiera  che  ogni  anno culmina  nella  tradizione  del Palio del Golfo.  «Una  tradizione  quella del Palio che nasce dalle sfide  tra muscolai  e pescatori a bordo delle loro barche da lavoro – ha ricordato Simonetti – e  che,  col  tempo,  si  è trasformata  in  una  vera  e  propria disfida  sportiva. Angelo  Maioli, canarino  doc  e  “Comandante  del Palio”, ha dato ufficialmente vita e regole  precise  alla  regata  in  cui resta intatto l’antico agonismo e lo spirito  cameratesco  che  scorrono ancora nel sangue dei borgatari.  Il porto, luogo d’incontro tra il mare e l’uomo,  si  riconosce nello  spirito  di  questa borgata  e  nei  sani valori  sportivi di cui  si fa portatrice ». Da tutto ciò  deriva  che Lsct,  la maggior  azienda  che opera  nel  porto spezzino,  si  collochi  a fianco di questa borgata e si impegni a sostenerla in  ogni  modo.  Non ultimo  quello  della mostra fotografica che è stata  inaugurata contestualmente,  dal  titolo  “La Borgata marinara del Canaletto e la sua storia sportiva” con immagini di repertorio  e  di Gabriele  Zini, fotografo ufficiale della borgata. La mostra, ricca di immagini di ieri e di oggi,  ripropone in una carrellata di scatti  significativi  i  momenti  più importanti  della  vita  dei  canarini, vale  a  dire  le  vittorie,  sia  le  tante conquistate  sul mare  (il Canaletto infatti  è  secondo  solo  al Cadimare nel  palmares  del Palio),  sia  quelle ottenute  per  la  sfilata  che  con eccezionale bravura ha saputo far sue addirittura per  sei  anni  consecutivi, dal 2002 al 2006. A presenziare alla breve  cerimonia,  con  la  barca collocata  al  centro  dell’atrio  del nuovo  edificio  portuale  tra  due ampie  scalinate,  anche  l’assessore comunale  al Palio Paolo Manfredini,  il  presidente  della  V Circoscrizione Franco Arbasetti, il presidente della borgata Mauro Dini con il capo borgata Gianni Casali, con Marco Simonetti tra i padroni di  casa,  il presidente  del Comitato delle  Borgate  Massimo Gianello con il segretario Gianni De Giorgi, il presidente della Lega Canottaggio Uisp Massimo  Terenziani,  lo speaker  del Palio Umberto Bordino,  giudici  e  tanti  borgatari. «La nostra borgata non è solo una società sportiva con una storia quasi centenaria – ha ricordato Dini – ma funziona  splendidamente  anche  da centro  sociale  sostenendo  ogni iniziativa  del  quartiere, organizzando  feste  e  promuovendo uno spirito di solidarietà in tutto il territorio ».  Ai  conflitti  tra  città, popolazione  e   attività  portuali  ha accennato Arbasetti:  «Bisogna cercare sempre il dialogo con reciproco rispetto per mediare  tra  le  diverse posizioni,  e  così  noi abbiamo  sempre  fatto anche  nei  momenti  di maggiore  conflittualità tra porto e territorio, ora tutto questo è superato e il sostegno che il porto dà alla  borgata  è  un  fatto molto  importante,  ed  è bene  trovare  una convivenza  tra  lavoro, sviluppo  e  interventi  nel sociale ». La necessità di mediare tra lavoro  e  qualità  della  vita  in  uno stretto  collegamento  con  lo  sport  è stata sostenuta anche da Manfredini che  ha  aggiunto:  «Ogni  anno  la borgata  del Canaletto  trova  nuovi stimoli  emotivi  di  sviluppo  e  se  ci sono sfide e motivazioni il Canaletto diventa forte e se questa borgata è forte  diventa  bello  e  forte  tutto  il Palio».  Poi  la  presentazione  degli equipaggi attorno alla barca costruita nel  2002,  la  più  nuova,  appena ristrutturata dal cantiere Crp a Porto Lotti. Dini prova  a  nascondersi: «Quest’anno  si  cerca  la  bella figura»  ma  è  chiaro,  da  come sorrideva  maliziosamente,  che  il Canaletto punta  più  che  mai  alla vittoria.  «Questa  barca  vola –  ha aggiunto Casali – e  l’ha  già dimostrato ». PIERANGELO CAITI > I PROTAGONISTI I DUE EQUIPAGGI CHE INFIAMMANO LA BORGATA LA borgata marinara del Canaletto, un  tempo  chiamata  “Migliarina  di mare”,  si  presenta  quest’anno decisa  a raggiungere un primato che manca ormai da troppi anni nel suo palmares, vale a dire dalla vittoria del 1998. Dieci anni di digiuno che i canarini hanno ormai una grande  voglia  di  colmare.  Così  la borgata, che ha riconfermato presidente Mauro  Dini,  con  vice  presidente Gianbattista  Guelfi,  capoborgata Gianni Casali, segretario Ciro Giuliani e  consiglieri Gino  Ruscelli,  Orietta Foce, Emilio Zani, Guglielmo Casali, Guglielmo  Bertani,  Anna  Bottazzi, Roberto  Vivaldi,  Nanda  Bolognesi, Fabrizio Vivaldi, Osvaldo Della Rossa e Roberto De Martino, ha costituito due equipaggi che si sono messi  in luce nel Trofeo di San Giuseppe. Mentre non è stato  costituito  neppure  quest’anno l’equipaggio femminile (che il Canaletto è stato tra i primi ad avere), l’equipaggio junior  risulta  composto  da Luca Anastasi,  capovoga, Luca  Venditti, Gianmaria Marletti, Alberto Zignego e dal  timoniere Sebastiano  Afrifogli. L’equipaggio  senior  presenta Daniele Zampieri,  capovoga, Alfonso  Conte, Paolo  Lavalle, Marco  Sturlese, timoniere Davide Spano. Tre i  tecnici: Roberto Vivaldi e Fabrizio Vivaldi per gli  juniores, Flaviano  Bertagni per  i seniores.

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