Marcia indietro del Comune si farà la tradizionale sfilata del Palio

LA TRADIZIONALE sfilata del Palio ci sarà anche quest’anno, probabilmente senza carri (per i lavori del parcheggio in piazza Europa), ma arricchita da costumi storici per celebrare i 150 anni dell’ , proposta dalla sezione moda dell’ Einaudi e sponsorizzata dalla Fondazione Carispe.
La precisazione è stata fatta, per tagliar corto alle polemiche dei giorni scorsi, dall’assessore al Palio Paolo Manfredini e dal presidente del Comitato delle borgate Massimo Gianello, a margine della presentazione dell’ 8° edizione del Trofeo di Natale, in programma domenica 19 dicembre dalle 10,30 alla passeggiata Morin.
A presentare ieri mattina la manifestazione, oltre a Manfredini e Gianello, il presidente dell’Autorità portuale Lorenzo Forcieri.
«Il Trofeo, celebrato ormai da otto anni, è il modo più diretto da parte delle borgate di augurare a tutti Buone Feste – ha spiegato Manfredini – non mancheranno infatti dolci e cioccolata calda preparata e un brindisi per tutti gli intervenuti, per rinnovare quello spirito di identità che perdura si rafforza tra il Palio e il Golfo».
«La gara di domenica è la prima uscita ufficiale dopo il Palio – ha ricordato Gianello – una sfida in cui gli equipaggi si misurano, e anche se l’atmosfera è quella natalizia, a nessuno piace perdere. Sarà anche l’occasione per scambiarsi auguri e ringraziamenti. Uno in particolare lo vorrei dedicare alle istituzioni che più di altre non fanno mancare il loro appoggio e sostegno alla manifestazione, in particolare Comune, Autorità Portuale e Marina Militare. Permettetemi un ringraziamento personale a Lorenzo Forcieri che, quando era sottosegretario alla Difesa si era impegnato per far venire al Palio le Frecce Tricolori, e oggi come Autorità Portuale rinnova il suo sostegno alla nostra manifestazione ».
«Noi lavoriamo il più possibile vicino alle popolazioni che vivono e operano, fanno sport e turismo sul mare – ha affermato Forcieri – ed anche in zone dove si sono generati dei conflitti, come Canaletto e Fossamastra, stiamo cercando di dare risposte adeguate. Sono convinto che il Palio rientri nei compiti istituzionali dell’Autorità Portuale, perché è nostro compito mantenere conservare la cultura e le tradizioni».
«Alcuni articoli di stampa comparsi in questi giorni hanno dato adito a fraintendimenti circa lo svolgimento della tradizionale sfilata – ha aggiunto Manfredini – nessuno intende negare che siamo in un momento di difficoltà, anche economica, ma tutti i nostri sforzi sono tesi a mantenere la manifestazione in tutte le sue tradizioni. Dire che la sfilata viene riconvertita in un’altra cosa solo perché non ci sono i soldi non è vero. La nostra preoccupazione semmai è quella di valorizzarla e farla al meglio possibile, per questo abbiamo accolto la proposta dell’Istituto Einaudi e Chiodo, di coinvolgere i suoi studenti nella realizzazione di costumi d’epoca riferiti al periodo dell’Unità d’Italia, da mettere a disposizione delle Borgate, con un contributo della Carispe e la sfilata si arricchirà di un prezioso elemento che andrà ad integrare il lavoro delle borgate».
«Nessuno “scipperà”mai la sfilata alle Borgate –ha concluso Gianello – le polemiche sulla sfilata ci sono sempre state ad ogni cambiamento: venerdì 5 agosto 2011, al termine, vedremo come sarà andata, perché nel Palio contano solo i fatti».
PIERANGELO CAITI
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