La lunga notte dei trionfatori

IN TRIPUDIO di coriandoli e stelle filanti, sulle note di “We are the Champion”, per rendere omaggio al vincitore dell’86° Palio del Golfo: il Muggiano. La piattaforma che giusto due mesi fa accolse il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, illuminata a giorno dai fumogeni accesi dai tifosi, lunedì sera si è trasformata in un palcoscenico variopinto, per la cerimonia di premiazione della disfida remiera della Morin che domenica ha entusiasmato migliaia di spezzini e non. Smaltite le fatiche dei giorni scorsi l’altra sera è stata la volta dei festeggiamenti, con i campioni rossoblu scatenati più che mai: a partire dal presidente Gianello, e poi l’allenatore Giorgio Lencioni e il capo borgata Antonello Canonici. Per non parlare degli atleti, Gabriele Batoni, Luca Savi, Fabio Scantamburlo e Fabio Sassi, timonati da Francesca Marchi, che per l’occasione si sono presentati in camicia rossa e cravatta blu contornata di pailettes; non da meno, i cappelli dorati. Abbigliamento sportivo per i secondi classificati (anche negli juniores), i ragazzi del Fossamastra che hanno ritirato la coppa indossando una t-shirt con la scritta allegorica “Da un fuoco di paglia è divampato un incendio”.
Semplici casacche verdi per il Fezzano, terzo classificato. Simboliche anche le magliette delle lericine, vincitrici del Palio femminile, con su scritto il nuovo record della gara: 5’57’’03. In completo arancione i vogatori marolini, saliti sul primo gradino del podio nella categoria juniores.
Presenti le maggiori autorità, con i tre Sindaci del Golfo oltre a quello di Bayreuth Michael Hohl, in una serata da batticuore: ad essere premiati anche i vincitori del “Trofeo Carispezia”, quindi l’omaggio floreale, offerto dalla Uisp, agli 8 equipaggi femminili, e il riconoscimento ai piccoli timonieri delle 13 borgate. E così il 2011 passa agli annali, pronto a rinnovare le emozioni con la 87esima edizione.
Laura Provitina

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