Fezzano accende i fuochi d’artificio

LERICI, Muggiano e Fezzano, come domenica scorsa a Fossamastra. Sono questi gli armi che, rispettivamente nelle categorie femminile, junior e senior, si sono aggiudicati la quinta prepalio della stagione valida per il Campionato provinciale di voga a sedile fisso Uisp, che si è disputata ieri mattina davanti alla passeggiata Morin, location classica del Palio del Golfo solo ridotta a otto corsie per lasciare spazio ai pontili della nautica da diporto e costringendo le gare junior e senior a disputarsi in due batterie.
Se Lerici femminile e Muggiano junior, da sempre vincitori, non hanno rappresentato alcuna sorpresa e hanno anzi vinto con distacco (il Muggiano meglio di domenica scorsa), la vittoria del Fezzano nella gara più attesa, quella senior, ha rappresentato una bella sorpresa per movimentare la gara in quanto la vittoria di domenica scorsa era avvenuta con un Lerici rimaneggiato, che mancava di due dei suoi più validi vogatori che ieri mattina, rientrati in armo, probabilmente non hanno ancora ripreso la mano alla voga a quattro dopo le esperienze in campo nazionale con il galeone genovese a otto.
Comunque sia la gara della Morin, più di quella di Fossamastra, ha riaperto i giochi, almeno per la gara senior e ridato interesse a un campionato che sembrava appiattito su risultati costanti e scontati sin dalla prima gara. Nuova vittoria quindi per le ragazze del Lerici: Chiara Lazzoni, Sara Pintus, Tania Marone, Sara Galletti, timonate da Suamy De Cicco che hanno percorso i mille metri del tracciato nel tempo di 5’57”63 (domenica scorsa a Fossamastra avevano vinto con 5’51”84 e nel 2011 alla Morin aveva vinto il Crdd in 5’56”40), secondo il Cadimare in 5’59”73, terzo il San Terenzo in 6’10”49, quarto Fezzano in 6’11”19, quinto Canaletto in 6’15”36, sesto Crdd in 6’22”05, settimo Tellaro in 6’32”62, ottavo Fossamastra in 6’32”85.
Da aggiungere che, iniziandola gara alle 10, il mare era piuttosto increspato per il vento che poi sarebbe scemato durante le gare successive.
Nella competizione junior, assente ancora l’armo del Fossamastra per problemi fisici di alcuni suoi vogatori, quello del Muggiano, composto da Giacomo Boni, Daniel Costa, Gian Luca Da Passano, Michele Di Maggio, timoniere Alice Berlenghi, si imponeva nel tempo di 5’38”88 (domenica scorsa a Fossamastra aveva vinto in 5’40”24), battendo nettamente il Marola arrivato secondo in 5’43”62. Terzo il Canaletto in 5’43”94, poi Le Grazie in 5’44”03, Crdd in 5’45”07, Portovenere in 5’49”00, Cadimare in 5’49”23,Lerici in 5’51”76, Fezzano in 5’53”41, Venere Azzurra in 6’05”89, San Terenzo in 6’22”05.
Grande l’attesa per la gara senior che con la seconda batteria dei sette armi meglio piazzati nella classifica provvisoria del campionato, partivaalle12,30 e vedeva sempre in testa il Fezzano, partito allo sprint e capace di mantenere la prima posizione sino alla fine con perfetti giri di boa, incrementandolo. Vincitore della quinta prepalio quindi il Fezzano di Daniele Zampieri, Riccardo Muzzi, Mattia Danubio, Cristian Biagioni, timoniere Francesco Di Santo nel tempo di 11’09”33 (a Fossamastra domenica scorsa aveva vinto in 11’18”54, mentre lo scorso anno alla Morin aveva vinto il Canaletto dello stesso Zampieri in 11’12”72). Secondo il Canaletto in 11’12”96, terzo il Portovenere in 11’16”47, quarto il Marola in 11’18”42, quinto il Cadimare in 11’20”51, solo sesto il Lerici in 11’25”90 e settimo il Muggiano in 11’27”53. A seguire i sei armi della prima batteria con Le Grazie in 11’35”68, Fossamastra in 11’36”90, Crdd in 11’46”51, Venere Azzurra in 11’54”86, San Terenzo in 12’12”27, Tellaro in 12’22”29.
Perfetto come sempre il lavoro della giuria presente al gran completo con il presidente della Lega Uisp Maurizio Viaggi, il segretario Luciano Bacci e Giovanni Ferravante ed i giudici Giampiero e Massimo Massa, Marco Marchi, Mary Mura, Domenico Lestingi, Azelio Sommovigo, Arianna Pochini, Alberto Matteucci, Giorgio Maggiani.
Il servizio medico era garantito dal Gianmarco Medusei, quello di soccorso dalla Croce Gialla e dalla Marina Militare.
Pierangelo CAITI

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