Fezzano brucia Canaletto e si assicura Pierleoni

vittoria muggiano (2)ANCORA una volta il Fezzano è la borgata più attiva e più tempestiva sul mercato del Palio del Golfo. Con un blitz a sorpresa la società bianco verde è riuscita a strappare l’esperto Patrizio Pierleoni al Canaletto mandando su tutte le furie il capo borgata Gianni Casali che deve rivedere tutti i piani. Dalla barca del Fezzano è sbarcato Alfredo Tacci che improvvisamente è diventato il vogatore più ricercato del vogamercato. In fila per lui ci sono Canaletto, Cadimare e Marola.  Il Fezzano si candida così come più autorevole avversario del Muggiano con un equipaggio di tutto rispetto con Matteo Gambirasio, Patrizio Pierleoni, Mattia Danubio e Fausto Sassi. Ma si preannuncia già una gran lotta perché i vincitori del Palio del Golfo 2008, Gabriele Batoni, Davide Pindaro, Fabio Scantamburlo e Paolo Da Pozzo non si muoveranno da Muggiano neppure se arrivasse un’offerta “indecente”. Dietro di loro, intanto, provano ad agitarsi e due società big per numeri di pali vinti: Cadimare e Canaletto. I pirati si sono affidati a Luca Cavallini come allenatore che adesso prova a mischiare le carte per colmare il gap tecnico con le pretendenti alla vittoria. Così dovrebbe sbarcare Daniele Zampieri e l’armo essere rimodulato con Mirco Lubrano capovoga e a seguire Alfredo Tacci, Alfonso Conte e Mauro Dini. Cavallini avrebbe tentato di riportare Caiti allo sport della voga, ma il giovane lavora fuori città e avrebbe grosse difficoltà ad allenarsi. Il Canaletto invece deve ripensare il proprio equipaggio dopo il voltafaccia di Pierleoni che ha irritato non poco il suo ex inseparabile compagno di mille vittorie Paolo Lavalle, il quale non avrebbe ancora intenzione di appendere il remo al chiodo. Anzi è proprio lui a tentare di comporre un armo competitivo. Oltre a provare a convincere Tacci a optare per il Canaletto, Lavalle sta tentando Giuseppe Liberatore a lasciare la bicicletta, dove sta ottenendo ottimi risultati tra gli amatori e ritornare a vogare. Infine chiuderebbe il cerchio la conferma del quarto remo Matteo Cozzani. Dunque secondo questo scenario sbarcherebbe Pietro Campigli. Qualora le trattative non andassero in porto, le scelte verrebbero dirottate verso il trio del Marola, Alessio Nardini, Alessandro Bertilorenzi e Gabriele Pindaro. Il Lerici, reduce dall’ottima prestazione in passeggiata Morin, ha qualche problema perché Marco Tamberi ha problemi di lavoro e il 44enne Renzo Orsoni dovrebbe ritirarsi. Restano così Virgilio Tamberi e Marco Passaro che potrebbero concedersi un anno di riposo qualora non riuscissero a comporre un armo di loro gradimento. Molto attivo il Fossamastra vorrebbe allestire il proprio equipaggio con Alessandro Fornoni, Tiziano Illiano (San Terenzo), Cesare Oldoini (confermato), Matthias Reynier (Venere Azzurra). Il Crdd punta sul ritorno di Paolo Rossi e sbarca Francesco Paoloni. Alla Venere Azzurra Marco Venturini scende dalla barca per fare l’allenatore e la società sta provando Baudi (ex Canaletto),Luca Cinelli, Alessandro Aluisini e Andrea Di Grazia (Tellaro). Nel San Terenzo lascia il remo Giorgio Lencioni che ritorna capo borgata e avrà il compito di allestire il nuovo armo compatibilmente alle ambizioni della società. Negli juniores Canaletto, Cadimare e Venere si contendono Alessio Gregorini (Tellaro); canarini sono pure su Tiziano Scamardella (Marola). Il Fezzano si assicura Andrea Pontremolesi (Marola); il Cadimare Gian Maria Marletti (Canaletto); Le Grazie Matteo Busoni (Crdd).
PAOLO ARDITO

ardito@ilsecoloxix.it

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