CHI semina raccoglie.
Massimo Gianello, presidente del Comitato delle Borgate ma soprattutto del Muggiano, che oltre a vincere l’ 86° Palio del Golfo ha anche sorpreso nelle acque della Morin, ha le idee chiare: «E’ stata una gara difficile – ha sottolineato poco dopo l’ufficialità della vittoria – ma i ragazzi sono stati meravigliosi. Avevamo la sorte contro, l’anno scorso siamo arrivati secondi ma quest’anno ci siamo riscattati salendo con entusiasmo sul gradino più alto del podio».
Si aspettava questo trionfo?
«Ci speravamo, anche se sapevamo che concorrevamo per il podio. Abbiamo lottato contro tutto e contro tutti e ora questo Gonfalone è nostro».
E tra i cori dei tifosi, magari rivolti alle altre borgate («Chi non salta un canarino eh», e molti altri), l’entusiasmo iniziale dei borgatari e della dirigenza che si é tuffata in mare per abbracciare gli eroi 2011, ha aperto la strada dei festeggiamenti.
Ieri sera infatti la prima festa “improvvisata” in casa Muggiano, con una cena che ha raccolto oltre 250 persone.
Per quella ufficiale si dovrà attendere alcuni giorni, necessari per un’organizzazione sopra le righe.
E così l’edizione 2011 ha chiuso i battenti, stringendo a se come da tradizione centinaia di spezzini e tingendo di rossoblù il cielo sopra la Morin.
Massimo Gianello, presidente del Comitato delle Borgate ma soprattutto del Muggiano, che oltre a vincere l’ 86° Palio del Golfo ha anche sorpreso nelle acque della Morin, ha le idee chiare: «E’ stata una gara difficile – ha sottolineato poco dopo l’ufficialità della vittoria – ma i ragazzi sono stati meravigliosi. Avevamo la sorte contro, l’anno scorso siamo arrivati secondi ma quest’anno ci siamo riscattati salendo con entusiasmo sul gradino più alto del podio».
Si aspettava questo trionfo?
«Ci speravamo, anche se sapevamo che concorrevamo per il podio. Abbiamo lottato contro tutto e contro tutti e ora questo Gonfalone è nostro».
E tra i cori dei tifosi, magari rivolti alle altre borgate («Chi non salta un canarino eh», e molti altri), l’entusiasmo iniziale dei borgatari e della dirigenza che si é tuffata in mare per abbracciare gli eroi 2011, ha aperto la strada dei festeggiamenti.
Ieri sera infatti la prima festa “improvvisata” in casa Muggiano, con una cena che ha raccolto oltre 250 persone.
Per quella ufficiale si dovrà attendere alcuni giorni, necessari per un’organizzazione sopra le righe.
E così l’edizione 2011 ha chiuso i battenti, stringendo a se come da tradizione centinaia di spezzini e tingendo di rossoblù il cielo sopra la Morin.
Laura Provitina