Muggiano fa il vuoto e vince il suo terzo Palio

GRANDE rivincita del Muggiano che con una poderosa gara di forza si è aggiudicato l’ 86° Palio del Golfo.
I rossoblù erano tra i favoriti anche dell’edizione dell’anno precedente nella quale si classificarono al quarto posto schierando però un vogatore febbricitante. Quest’anno si sono rifatti alla grande conquistando meritamente un Palio nel quale hanno dominato partendo in testa e mantenendola con autorità per tutta la gara confermando il buon stato di forma dimostrato domenica scorsa vincendo l’ultima pre-Palio. Per la borgata rossoblù del presidente Massimo Gianello è la terza vittoria al Palio dopo quelle ottenute nel 1991 e nel 2008. Al termine grande euforia per i muggianesi che vedono protagonisti nell’equipaggio vincente Fausto Sassi al quinto successo al Palio (dopo quelli del 1997 con il Fezzano e del 2001-05-06 con il Marola), Gabriele Batoni e Fabio Scantamburlo al secondo (dopo quello del 2008 sempre con il Muggiano) e Luca Savi e Francesca Marchi al primo. Deludono le altre favorite il Canaletto giunto quarto, ma vincente in quattro occasioni in stagione, i detentori del Cadimare terminano quinti e il Marola addirittura settimo all’arrivo e pensare che aveva vinto ben cinque gare e il trofeo «Carispezia».
Sono invece da applausi le prestazioni del Fossamastra e del Fezzano, sorprese della giornata, che conquistano un meritatissimo podio. Ottima l’organizzazione del Comune della Spezia e del comitato delle borgate sotto l’egida della Lega canottaggio Uisp. Proprio il presidente della Lega Uisp Maurizio Viaggi ha esordito come speaker del Palio in un’edizione che passerà alla storia per il numero impressionante di pubblico assiepato sulla passeggiata Morin. Inoltre anche quest’anno la gara è stata ripresa in diretta anche dal Tg3 liguria oltre che dalla storica emittente spezzina Tele Liguria Sud. Ecco l’ordine d’arrivo del Palio
seniores (2000 metri). 1) Muggiano (Gabriele Batoni, Luca Savi, Fabio Scantamburlo, Fausto Sassi, timoniere Francesca Marchi) 11’09”98; 2) Fossamastra (GianMaria Marletti, Mattia Grieco, Mirko Bertini, Alberto Zignego, timoniere Mattia Dani) 11’14”17, 3) Fezzano (Alessio Nardini, Mattia Danubio, Matthias Renyer, Cristian Biagioni, timoniere Francesca Di Santo) 11’14”76, 4) Canaletto 11’14”90, 5) Cadimare 11’23”93, 6) Le Grazie 11’24”99, 7) Marola 11’26”11, 8) Lerici 11’29”63, 9) Portovenere 11’31”14, 10) Crdd 11’42”08, 11) Tellaro 11’46”36, squalificata la Venere Azzurra per aver saltato la boa ai 1500 metri. Unica nota triste è la mancata presenza del San Terenzo.
Paolo Gaeta

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